Giovanni Giusto – Stati d’Animo
Quando la nebbia del piacere e dell’incoscienza si assottigliò ritornammo in noi senza vederci mai più.
Quando la nebbia del piacere e dell’incoscienza si assottigliò ritornammo in noi senza vederci mai più.
Le persone migliori che ho incontrato, o sono di un altro paese oppure le sogno ogni notte.
Smettila di giocare a nascondino, è inutile, vinco sempre io. (Cit. La mia coscienza)
Sono un libro aperto. Non riesco a nascondere nulla. I miei stati d’animo, il mio umore, i miei sentimenti, il mio “io”. E tutto scritto sul mio viso e nei miei occhi. Sono un libro aperto ma che nessuno è capace di leggere.
Ci sono dei giorni in cui pensi di essere arrivato al limite della sopportazione, ancora quell’insignificante goccia e scateni un maremoto… ed il maremoto arriva, eccome se arriva… ma è proprio in quel momento, su quelle macerie, che ridai valore alla tua vita e il giusto peso al resto.
Nella vita nulla è dovuto, soprattutto nei rapporti umani. Ognuno di noi “raccoglie” quello che cura.
La gente neanche se lo immagina dietro al mio sorriso quante macerie mi porto nell’anima.