Egizia Russo – Stati d’Animo
La solitudine, metamorfosi del nostro inconscio proietta il passato oscurando la luce del cuore.
La solitudine, metamorfosi del nostro inconscio proietta il passato oscurando la luce del cuore.
Nessuno mi perde se nessuno mi ha.
Vi saranno sempre emozioni che vi apriranno il cuore, e vi cattureranno l’anima.
Ogni volta che faccio amicizia con un bambino malato non vedo l’ora di rivederlo, ma poi non vedo l’ora di non rivederlo più.
I numeri li lascio alla matematica. Io preferisco circondarmi di gente vera e sincera.
La pioggia lava via i pensieri. Per ogni goccia che scorre dai capelli al mento, passando per la fronte, è un pensiero in meno. Una volta a casa passi sotto la doccia e dopo il divano si mostra sempre disponibile ad accoglierti. Un buon liquore e la vecchia Agatha Christie diventano dei buoni compagni per una notte insonne.
Mi piace la confusione, aumenta il mio senso artistico, il mio sesto senso ed il mio desiderio sessuale. Mi piace essere confuso, non sempre, ma a volte è necessario per distinguere la sobrietà dall’incertezza, la ragione dal subconscio ed il papero dal gentiluomo. Mi piace questa maschera ed anche questa birra. Sanno di già visto ma anche di nuovo, proprio come i miei scritti che scendono confusi su questo taccuino ma schiariscono i miei pensieri.