Susan Randall – Stati d’Animo
Non importa quanta gente ci circonda, in fondo ci si sente soli anche nel bel mezzo di migliaia di persone!
Non importa quanta gente ci circonda, in fondo ci si sente soli anche nel bel mezzo di migliaia di persone!
Questa è la mia croce, per fortuna anch’io ho una croce da portare, perché senza croce, non c’è risurrezione.
Mi illudo ancora perché è più facile morire felice che agonizzare vivendo la realtà.
Percepire la fragilità nascosta di una persona non è da tutti, molti si fermano solo a vedere la roccia che mostri esteriormente.
Il silenzio è il modo peggiore per sparire, per lasciare andare. Io credo che sia meglio dirsi tutto in faccia, anche le cose peggiori piuttosto che starsene zitti ed “ammazzare”, “annullare” anche l’amore più grande e forte che c’è stato.
Si dice la vita sia così, un cocktail di gioie, dolori, rabbia, delusioni, amori non ricambiati. Ma io sono stanca di raccogliere il peggio di questa vita. Ora voglio il meglio, e indosserò i guantoni per prendermelo con la forza, se necessario, e sapete perché? Perché me lo merito.
Le parole nascono da quello che abbiamo dentro.