Giovanni Di Blasi – Stati d’Animo
Raramente mi capita di vedere tutto nero e quando succede tiro fuori tutti i colori della mia fantasia, ridando colore alla mia giornata.
Raramente mi capita di vedere tutto nero e quando succede tiro fuori tutti i colori della mia fantasia, ridando colore alla mia giornata.
Un’emozione, anche la più insignificante a livello oggettivo, può condizionarci e pervaderci la mente.
Ti son stato vicino, ma te ne sei accorta solo quando oramai non c’ero più!
Com’è difficile per certe persone accettare la loro mediocrità davanti alla bellezza della semplicità e dell’umiltà. Com’è straziante, per certe persone, rosicarsi l’anima dall’invidia, sapendo di non poter essere mai come loro. “Unici”. Ma non è così difficile essere unici, bisognerebbe solo abbandonare, quel grado di superiorità che si ha verso tutto e tutti. Lasciarsi qualche volta andare, e in Primis essere sinceri sempre!
L’amore svanisce, il ricordo rimane, la sofferenza segna.
Ho tutto scritto sulla schiena. I mille rifiuti tra i reni, le impossibilità sulle scapole, l’ansia che scende dalla nuca a seguire le vertebre tra i suoi anelli e vi scivola in mezzo come nastro di raso finissimo; la paura che mi fa un giro di morte, da fianco a fianco, a cingermi saldamente. La paura. È un gioco diabolico il suo. Occhi sbarrati che, se anche volessi chiuderli per difendermi, non potrei. Non posso. Mi resta solo di voltarmi di spalle e continuare queste mie scritture, incise con bisturi dilanianti e sferzate crudeli. Poi, si rigenera. Pelle diafana ed elegante. Allontanarsi, dondolando.
Casa è dove cuore e mente si sentono in pace.