Antonio Curnetta – Stati d’Animo
Il cielo ha partorito il sole. E i suoi primi raggi sono i vagiti benedetti del neonato che vuole svegliare il mondo.
Il cielo ha partorito il sole. E i suoi primi raggi sono i vagiti benedetti del neonato che vuole svegliare il mondo.
Non è poi così difficile distinguere una persona che ci tiene davvero a noi da una che non ci tiene. È ammettere a se stessi la verità, che quel qualcuno non tiene a noi, quello si che fa male. Ma è solo quando finalmente prendiamo coraggio e chiudiamo quella porta che inizia la risalita, perché finalmente ci vogliamo bene al punto tale da capire che abbiamo diritto ad essere felici accanto a chi davvero ci sa apprezzare.
Capo chino, sentieri di china, d’una candela il lume, d’una vita le lame, sguardo schivo, scrivo.
Odio e amore. Sentimenti forti, totalizzanti e in completa antitesi fra loro. Entrambi frantumano in mille pezzi il cuore umano.
Una rigida confusione mi intorpidisce, celata da una meschina normalità. Nascosto dietro respiri pilotati, dietro a sguardi clandestini. Non l’accetto ma nel rifiuto mi trovo schiavo di questa corrente, trascinato da una piena di problemi e domande. Vorrei essere chiaro, sapere cosa voglio, ma non riesco. Bloccato, impantanato senza sapere quale sia la cosa più giusta da fare. Mi trovo solo, razionalmente instabile. Potessi capire cosa vuole questo mio sangue, quale nome vuole per sé. Ribolle e mi sfianca, esanime senza risposte.
Ma tu mi avevi, avevi la mia amicizia, la mia presenza, avevi ogni mio pensiero, avevi il mio amore. Per troppe volte mi hai fatto male, io ero un sentiero, e tu ci hai camminato sopra, facendone solo terra. Fino a che, questo sentiero che hai calpestato è rifiorito, senza più te.
Devi imparare a perdonare te stessa, solo così potrai riprenderti la tua vita. Ricordati che l’unica persona veramente importante per te, sei tu.