Antonio Ferragina – Stati d’Animo
Io sono solo uno stupido sognatore che ha la cattiva abitudine di lasciarsi guardare dentro io sono solo un uomo che deve chiedere scusa scusa di amare e di lasciarlo capire.
Io sono solo uno stupido sognatore che ha la cattiva abitudine di lasciarsi guardare dentro io sono solo un uomo che deve chiedere scusa scusa di amare e di lasciarlo capire.
C’è un istante, profondo e breve, in cui l’onda si ritira prima di srotolarsi sulla rena, in cui il silenzio sembra inghiottire il tempo e il respiro del mare fermarsi.
Si deve fare attenzione quando si decide di entrare nella vita di qualcuno solo per scopi personali, per gioco, per passatempo o per divertimento. Si deve fare molta attenzione quando, con il sorriso di chi “ha vinto”, ne usciamo felici per aver raggiunto lo scopo, fregandosene delle lacrime, del dolore e della delusione appena lasciata alle nostre spalle. Massima attenzione perché oggi siamo stati i “giocatori”, un giorno potremmo essere a nostra insaputa il “gioco” di qualcun altro, altrettanto avido di cuore e scrupoli.
La felicità a tutti i costi non m’interessa; la trovo troppo asfissiante. Preferisco un poco di serenità. Una serenità costante, non la beatitudine.
È come trovarsi in una galleria dove i pochi autentici risaltano sulle tante copie…
C’è stato un tempo in cui ho creduto di addormentarmi e non risvegliarmi più trasformandomi in qualcosa di effimero, forse sarei diventato un alito di vento in una calda e afosa giornata d’estate oppure un fiocco di neve mescolato alla pioggia destinato a sparire.
L’incoerenza fa a pugni con la costanza della ragione, è quella mancanza di fermezza nei propositi, nelle aspettative nei rapporti umani, è impressionante come l’incoerenza della gente può stravolgere le nostre più intime convinzioni lasciandoci delusi e avviliti.