Mariella Buscemi – Stati d’Animo
Sperare è il pane delle emozioni.
Sperare è il pane delle emozioni.
Dolcissime frasi e bellissimi sentimenti sgorgano dal tuo cuore, ma Ella pur non essendo fisicamente qui è ancora intorno a noi, ma soprattutto, dentro di noi. Ella si mostra a noi nel nostro ricordo finché una nuova luce non aprirà il varco in questo cielo di pece per l’opera sua smagliante e incontro ci verrà con il calice dell’Amore nell’ultimo giorno.
L’aspetto non conta, è il carattere che lascia l’impronta.
In alcuni momenti la mia mente si svuota completamente, i miei occhi rimangono fissi a guardare qualcosa, ma non so cosa. Non parlo, non penso. Niente di niente.
C’è una cosa che ho assimilato durante tutti questi anni: finché ci si ciba delle emozioni degli altri, per quanto possano farci sobbalzare il cuore, non si sarà mai in grado di sentire fino in fondo le proprie e allo stesso modo entrare nel profondo delle emozioni altrui. Le parole lette o ascoltate suscitano un’emozione asincrona, che dipende dall’animo del singolo… il sentimento è l’oscillazione sincrona tra anime.
Le frasi si possono copiare, ma quello che esse esprimono le sente solo chi le scrive. È come intingere il pennino nel sangue e tatuare un’emozione sul foglio resterà sempre unica.
La mia fantasia è troppo luminosa, per lasciarla spenta e i miei sogni troppo grandi, per restare chiusi in un cassetto.