Irene Cenci – Stati d’Animo
Rassegnazione fa rima con reazione.
Rassegnazione fa rima con reazione.
Sono fatta così. Sono carnale. Non sono per le sole parole. Le parole, quelle, se le porta via il primo alito di vento. Io sono per i baci. I baci intensi, che ti staccano la pelle. I baci ruvidi, che ti graffiano l’anima. Io sono per gli abbracci. Quelli veri. Quelli che urlano “tu sei mia”.
Davanti la morte velata di tristezza Invano ci chiediamo i Perché? Ma il suo destino doveva essere lassù volando insieme agli altri angeli.
Io rifarei tutto, anche questo. Non fu un errore ma solo uno sbaglio non calcolato, qualcosa a cui non ero preparata, ma se gli sbagli sono così vorrei farne all’infinito.
Pochi lo sanno, lo squalo non dorme mai perché non può fermarsi. Se smettesse di muovere pinne e coda, se si fermasse, morirebbe. Accade a tanti, devono essere sempre in movimento, devono sempre avere qualcosa da fare, gente attorno da esplorare, perché essere in compagnia di se stessi è la sfida più ardua da superare, il confronto più duro da sostenere.
Benvenuto nel mio mondo, nella mia anima, nel mio rifugio, nei miei silenzi, nei miei dolori, nei miei pensieri mai svelati, nei miei sogni nascosti, nei miei bisogni più profondi… Entra a piccoli passi poi comincia a correre e raggiungi il mio cuore. Sarò ad aspettarti là e lascia la porta aperta, così il dolce ricordo di noi due potrà rimanere comunque e volare per esserci sempre anche quando noi non saremo più il ricordo tornerà a rendere le mie notti più strazianti. Io continuerò a pensarti.
21 marzo. La primavera è un bivacco. Ceneri dell’inverno che volteggiano nell’aria, ossa spolpate dai compiti in classe e vecchi vestiti dimenticati nell’armadio.