Agostino Degas – Stati d’Animo
Non esiste peggiore solitudine di quella vissuta in due.
Non esiste peggiore solitudine di quella vissuta in due.
L’inquietudine è la paura del mare in burrasca e il bisogno di navigarlo.
E vivo, sospesa così fra luci e ombre dell’anima mia.
Altra caduta, altra sfida, altra risalita, ma sono sempre qui. Sempre in piedi! Io non mi arrendo, io non mollo. Sono nata vincente e giuro che vincerò. Arrogante? No, determinata!
Non riesco a sopportare le persone maleducate, presuntuose, egocentriche e irrispettose. Non sopporto tutte le volte che mi fanno un torto e che durante una discussione te ne dicono di tutti i colori. Non li sopporto non perché non sono in grado di controbattere, ma perché loro si sentono superiori a me e alle altre persone, invece non si rendono conto di essere dei poveri stupidi che vivono nel loro mondo fantastico. La maggior parte delle volte rispondo alle loro infamie e altre smetto di considerarli e li ignoro. Io sono una persona cordiale e generosa e altruista perché li lascio credere al fatto che non sono stata in grado di controbattere ma in realtà lo faccio perché sono io quella superiore!
Pensieri fedeli come ombre che non t’abbandonano persino allo spegnersi di luci, che bisbigliano il tuo nome in mezzo a centinaia di altre voci.
Ci sono cose impossibili da spiegare. Ad esempio le emozioni.