Marisina Vescio – Stati d’Animo
Il completo abbandono dei sensi si ha soltanto se c’è una totale fiducia!
Il completo abbandono dei sensi si ha soltanto se c’è una totale fiducia!
Ma se non piangi, come lavi via dall’anima tutto il male? Se non sorridi come ricominci? Se non ci provi come fai dire è finita? Ho perso? E se non cadi, come farai a risalire? Tutto ciò che, oggi, toglie il fiato dal dolore, domani, mozzerà il respiro per pura e semplice, pacata gioia.
E poi esistono quei momenti in cui per un attimo vorrei tornare bambina, per non sentire il dolore chene spezza l’anima ed il cuore.
Non è bello ricordarsi dell’altro solo quando mi fa comodo. Non è bello ricordarsi dell’altro solo al bisogno mio. Non è bello ricordarsi dell’altro solo per convenienza. Non è bello considerare l’altro come una “ruota di scorta”. Non è bello ignorare l’altro, e cercarlo solo quando non ho trovato risposte altrove. Non è bello contattare l’altro solo perché mi potrebbe aiutare. E se l’altro facesse lo stesso?
Capita, nel trambusto delle varie manchevolezze che tormentano andamenti di vita, di scoprire un filo d’oro che poi si anima ricamando nell’indefinito orizzonte del pensiero la parola felicità.
I sentimenti non germogliano mai per caso… loro erano seminati anche da prima e se qualcosa nella vita va male è solo perché nulla era destinato a crescere, ma a restare custodito per sempre nel cuore.
Questa scrittura mi miete addosso ecchimosi vistose. Le parole mi tagliano con la precisione di un chirurgo, mi cospargono, subito, di rosso e mi restano, poi, blu e viola a slabbrarmi i primi righi del mentale. Tendere a farmi suturare da consonanti faccendiere che si prodigano a rattoppare le ferite dei significati e dei destinatari mancati. Smagliature e solchi profondi nel tessuto labile di un’emozione recisa.