Domenica Borghese – Stati d’Animo
Non fa niente se vengo volutamente evitata, sento di essere sempre più lontana dal mondo. Ho una sola certezza nel cuore, guardo il Cielo ed ho l’anima in pace.
Non fa niente se vengo volutamente evitata, sento di essere sempre più lontana dal mondo. Ho una sola certezza nel cuore, guardo il Cielo ed ho l’anima in pace.
A volte ho come la sensazione di vivere la mia vita su un treno. Rimango un attimo a guardare fuori dal finestrino. E nel momento in cui penso che il mio treno sta per partire. Mi rendo conto che il mio è rimasto sempre li fermo e invece il resto del mondo continua a muoversi. Spero tanto arrivi presto il mio turno.
Ma io mi sono innamorato molto spesso di me. Sì mi guardo allo specchio… Tò, guarda! Mi sò innamorato!
Non è condividendo immagini e video che denunciano la violenza che si combatte questo schifo, così non si fa altro che pubblicizzarla lasciando crescere nelle persone la rabbia, anche i media usano farlo; è una comunicazione manipolatrice; si influenza e si abitua al male facendolo passare per cosa di normale quotidianità.Non stupiamoci poi se aumentano atti di violenza considerando che ci sono pure cartoni animati e videogiochi per bambini che sono orrendamente violenti e che certe notizie nei Tg dovrebbero essere censurate in certi orari, e molti programmi televisivi sono decisamente da denunciare. La nostra epoca è brutta, la realtà è spesso orrenda, ma la vita è bella, cerchiamo di darle il valore che merita, barattiamoci abbracci e sorrisi, almeno sono gratis e ci donano qualche momento di gioia.
Holly affondò il viso nel golf di cotone blu e il profumo familiare fu come uno schiaffo, un dolore insopportabile che le serrò lo stomaco e le lacerò il cuore. Aghi e spilli le trafissero la nuca e il nodo in gola minacciò di soffocarla. Fu sopraffatta dal panico. A parte il ronzio del frigorifero e il gemito dello scaldabagno, la casa era immersa nel silenzio. Sola! La bile le salì in gola e lei corse in bagno, dove cadde in ginocchio davanti alla tazza del water.
Il dolore è un postino grigio, silenzioso,col viso asciutto, gli occhi d’un azzurro chiaro,dalle sue spalle fragili pendela borsa, il vestito è scuro e consumato.Nel suo petto batte un orologioda pochi soldi; timidamente sgusciadi strada in strada, si stringe ai muridelle case, sparisce in un portone.Poi bussa. E ha una lettera per te.
Non conosco l’invidia ma sembra una brutta cosa, vedo persone cambiare provandola, persone diventare cattive e traditrici, vedo amicizie rovinarsi e perdersi solo per colpa di quella cosa, sembra quasi un mostro cattivo che entra nel cuore delle persone e le porta ad essere diverse da quelle che dovrebbero essere, possibile che nessuno riesca a distruggerlo?