Simone Arpaia – Stati d’Animo
È come trovarsi in una galleria dove i pochi autentici risaltano sulle tante copie…
È come trovarsi in una galleria dove i pochi autentici risaltano sulle tante copie…
O sale o scende il sole, l’orizzonte si tinge di rosso e tutti si commuove, perché inconsciamente s’incontra con Dio.
La solitudine crea persone d’ingegno o idioti.
Ogni volta che sono stata ferita, mi sono domandata dove avessi sbagliato, cosa avessi fatto per meritarmelo. Mi sono data colpe emi sono fatta esami di coscienza. Ho creduto fosse mia la colpa. Beh, NO!!! Smettiamola di colpevolizzarci per cose di cui non abbiamo colpa! Smettiamola di prenderci responsabilità che non abbiamo! Non possiamo essere colpevoli della cattiveria altrui. Del loro egoismo e del loro subdolo orgoglio!
Ti ho perdonato tante cose perché tenevo a te, ora non perdono me di non averti mandato al diavolo prima.
“Amico mio – esclamai – l’uomo è uomo, e quel poco d’intelligenza che egli può avere serve poco o niente quando arde la passione e l’essere umano è spinto verso i confini della sua forza. Tanto più… Ma ne parleremo un’altra volta” dissi, e presi il cappello. Il mio cuore era gonfio e ci lasciammo senza esserci compresi. Ma del resto in questo mondo è difficile che gli uomini si comprendano.
Se potessi tornare a ieri lo farei, ma nulla che è’ stato potrà mai essere ed io continuo la mia vita trascinando il cuore dentro i ricordi.