Ciro Isaia – Stati d’Animo
In questo momento vorrei fissare gli occhi al cielo per poter guardare milioni di stelle e attendere con ansia fino al punto di essere abbagliato in mezzo a tanti riflessi da quella più luminosa.
In questo momento vorrei fissare gli occhi al cielo per poter guardare milioni di stelle e attendere con ansia fino al punto di essere abbagliato in mezzo a tanti riflessi da quella più luminosa.
Amo il timido e delicato sole d’inverno. E se in estate “picchia”, d’inverno accarezza.
E mi piaceva il calore, la protezione dell’abbraccio suo. Carezza a scacciar fantasmi. Carezza a lenir mancanze. Carezza a rizollare la terra mia inaridita.
Lei era una viaggiatrice, anche quando sembrava assorta, ferma seduta nella sua sedia, lei viaggiava.
Lascio pezzi d’anima sparsi qua e là. Da sempre. Seriamente, è ora che impari a cucire.
L’angoscia vera è fatta di noia.
Abbiamo troppa fretta di non capire niente, mentre avremmo tutto il tempo per capire qualcosa.