Giulio Castronovo – Stati d’Animo
Ciò che nei momenti bui chiamiamo spiragli di luce, nei momenti di gioia li chiamiamo compromessi.
Ciò che nei momenti bui chiamiamo spiragli di luce, nei momenti di gioia li chiamiamo compromessi.
Succede così, che le persone a cui vuoi più bene, spesse volte non ti fanno stare bene.
Cos’è il sigillo della raggiunta libertà? Non provare più vergogna davanti a se stessi.
Ed eccomi, sotto queste nuvole, madri della pioggia, sola con i miei pensieri. Il vento mi accarezza il viso, le gocce mi bagnano il volto e i capelli. Sono qui, circondata dalle montagne in stagione autunnale, rapita dai giochi di colore, e dalle foglie trasportate dal vento. Una voce mi parla, è quella del mio amore che mi chiama. In questi momenti la mia anima e la sua sono unite, unite per l’eternità, lui e me, un’unica realtà, immersa nell’autunno, nei colori, nella pace.
L’innamoramento e il passato di un cuore ormai stanco. Sperando, vivendo, lottando, gioisce a un giorno nuovo, buona vita.
Osservo in silenzio il mutare del cielo, cambiano direzione le nuvole stasera, una ad una si rincorrono e si abbracciano, arrossiscono e si prendono per mano quasi a danzare nel infinito spazio. Chissà forse è per questo che amo il tramonto, sento di abbracciarti e di esserti accanto ovunque tu sia, ovunque io sia.
Piangi se vuoi piangere, non fermarti, non vergognarti. Le lacrime bagnano il viso e lavano il dolore dell’anima. Singhiozza se vuoi singhiozzare con tutta la forza che hai, e quando sarai spossato chiudi gli occhi e assapora il senso di liberazione che alleggerisce il cuore e la mente. Quel senso di vuoto non è altro che l’inizio dello sgretolamento dell’amarezza. La notte non sarà sempre presente.