Rosy Scudieri – Stati d’Animo
Una donna, immersa nella lettura, potrebbe restare col sorriso sulle labbra in una casa in fiamme…
Una donna, immersa nella lettura, potrebbe restare col sorriso sulle labbra in una casa in fiamme…
“Poche parole, soprattutto poche carezze, sorrisi limitati e ancor meno abbracci. Mi hai insegnato il” silenzio “, fatto di lacrime segrete, angoli paurosi, che la vita non era la” favola “che non è mi è stata mai raccontata ed le inventavo le favole, ma mai avevano un lieto fine. Ma non ci sei riuscito. Ora tremo solo per le belle emozioni, mi piace donare il mio sorriso a chi ne ha bisogno, mi” guardo “spesso e mi” ascolto”. Adesso odoro di emozioni, di parole, di sorrisi e so che sempre dopo l’inverno arriva la primavera.
E non ti accorgi che sono le persone tranquille come me ad aver la tempesta dentro ai pensieri.
Adoro passeggiare nei boschi, sui rami di rigogliosi abeti adagio i ricordi piu tristi, e sui piccoli fiori selvaggi lancio i miei sogni più belli, le speranze più ambite. In questo suggestivo meditare c’è come sottofondo musicale il cinguettio di misti uccelli che svolazzano sulla mia anima.
A volte mi capita di scriverti e le parole diventano un nastro, un leggero nastro che si solleva per giungere fino a te e per un attimo, un solo attimo, questo ci unisce.
Non amo le competizioni! Non amo sentirmi migliore di un altro! Vivo la vita per migliorarmi e migliorare il tenore dei miei giorni. Forse, sono in competizione perenne con me stessa, questo lo ammetto. Ma mi piace sfidarmi ogni giorno, mentre rincorro la felicità. Ogni giorno lotto con la paura di non farcela, di non sapermi rialzare, lotto con la paura di diventare superficiale e banale mentre rinnego l’egoismo di questa società. Ho capito che devo oltrepassare i miei limiti senza rinunzie, abbracciando il concetto dell’imperfezione, perché solo così accettando ciò che sono, vivrò serenamente nella mia unicità ineguagliabile!
Sono cresciuto in una famiglia dove l’umiltà era alla base di tutto. Ho imparato a condivedere le mie cose e non solo quelle materiali, ma anche quelle che partono dal cuore.