Rosy Scudieri – Stati d’Animo
Una donna, immersa nella lettura, potrebbe restare col sorriso sulle labbra in una casa in fiamme…
Una donna, immersa nella lettura, potrebbe restare col sorriso sulle labbra in una casa in fiamme…
Non c’è niente di più profondo di ciò che appare nella sua naturalezza e nella sua immensa semplicità perché in essa si nasconde l’eterna divinità: “la purezza nel cuore”
Per riempirti gli occhi di meraviglie, devi guardare il mondo anche attraverso le sue imperfezioni.
Perché sia sempre primavera dentro di noi, non basta guardare sbocciare un fiore, perché esso lo fà naturalmente. Ma quando tutto è freddo e l’inverno dei sentimenti vuole avvolgerci, allora e solo in quel momento, fermiamoci, un solo istante di più e doniamo il nostro Amore. Quel fiore sboccerà sopra le pietre con il gelo e con il vento crescerà. Sarà forte e non temerà lo sgomento, perché la primavera dei nostri cuori è Amore, more, Amore, Amore.La primavera è nel cuore di ognuno di noi, se la si sa vedere. Il fatto è che quando ci vestiamo di inverno è così difficile spostare la nebbia che copre i nostri occhi e riuscire a vedere le prime piccole gemme sotto la neve. Ed io Il mio giardino interiore lo curo con amore. Sarebbe un sogno se la mia vita fosse sempre primavera con un tripudio di colori, regalatomi dai fiori, dai prati verdi e bagnati di rugiada e di tante gioie che solo i fiori serbano e regalano. In essi non posso sentirmi sola… e semmai c’è stato un tempo di solitudine, ora la primavera sboccerà come un fiore nel mio cuore mentre l’allegro cinguettio degli uccellini che sembrano augurarmi a modo loro un felice buon giorno.
Impigliata nelle trame del cielo, lascio che il blu della notte mi precipiti addosso.
Un vecchio disco, un ricordo, una lacrima, un sorriso, e, un’anima che sogna ancora la primavera, e, come passa il tempo.
Vorrei essere un diario. Un diario lasciato sul ciglio di una strada o in una casa vecchia, abbandonata, piena di misteri e ricordi. Vorrei che qualcuno mi trovasse e che con l’entusiasmo di scoprire tutto quello che celo, non si soffermi sulla copertina rovinata. Vorrei che come in un diario, le persone non si preoccupassero degli spazi bianchi, ma dell’inchiostro incatenato dentro di me.