Luigi Moretta – Stati d’Animo
Non si può conoscere la vera felicità senza aver testato sul proprio cuore la sofferenza per il dolore più atroce.
Non si può conoscere la vera felicità senza aver testato sul proprio cuore la sofferenza per il dolore più atroce.
Ci sono sguardi che fanno fermare il cuore, durano attimi, ma sembra che durino all’infinito, sguardi che ti avvolgono, iniettati d’amore, che ti accarezzano leggeri, ti parlano senza che la bocca pronunci alcuna parola, sguardi che fanno rumore, ti frugano dentro. E ti rubano l’anima, l’abbracciano, la graffiano. Sguardi che ti fanno male e ti restituiscono il respiro da quanto sono belli lasciandoti dentro un’impronta incancellabile e indimenticabile.
Il problema per chi ama le novità è che anche l’ultima cosa nuova, alla fine, sarà routine.
Il mio cuore è una cassaforte dove senza la combinazione giusta di sentimenti non si riesce ad entrare e si può solo sfiorarne l’essenza.
Ogni piacere si arricchisce del ricordo di piaceri trascorsi.
Respiro ricordi, ascolto colori, vedo immagini, tocco emozioni.
Lascia cadere una lacrima perché ti fa vivere le emozioni!