Luigi Moretta – Stati d’Animo
Non si può conoscere la vera felicità senza aver testato sul proprio cuore la sofferenza per il dolore più atroce.
Non si può conoscere la vera felicità senza aver testato sul proprio cuore la sofferenza per il dolore più atroce.
Non esiste niente di nobile ed ammirevole nel non saper chiedere aiuto.L’illusione di essere forti e saper fare tutto da soli viene annegata nelle lacrimeamare di un nuovo dolore. E l’uomo percorre la strada della vita vedendo attorno a sésoltanto la propria ombra.Non esiste niente di nobile ed ammirevole…
Che meraviglia avere la conferma che certi affetti vanno oltre il tempo, la lontananza e la diversità.
Ciò che è custodito nel cuore non necessita di occhi per essere visto.
Svegliarsi una mattina e chiedersi cosa c’è che non va. Guardarsi! E domandarsi com’è che siamo arrivati qui senza più nulla da dirsi, senza più nulla da darsi, e poi voltarsi, per incamminarsi su di una nuova strada.
Tutto quello che oggi appare nero, pieno di insidie e tormenti, tutto quello che sembra toglierci il respiro, tutto il sale che sembra scorrere senza fine nella nostra anima, tutto il troppo da sopportare oggi, trova un domani dove mettersi al risposo e sorridere di nuovo.
Piena di difetti e mai perfetta. Mai maleducata, ma nemmeno fessa. E soprattutto mi reputo intelligente dato che la mia mente non concede risposte di fronte all’ignoranza, ma ama confrontarsi con l’intelligenza!