Arcangelo Provitina – Stati d’Animo
Il mio sguardo ormai vaga nei miei pensieri ed ha perso la sua lucentezza per avere un po’ di umidità…
Il mio sguardo ormai vaga nei miei pensieri ed ha perso la sua lucentezza per avere un po’ di umidità…
Piccoli attimi di serenità: le parole iniziano ad uscire e formano frasi, portano luce in una giornata grigia, alleggerendomi da tutto ciò che pesa sul cuore.
Mentre ricordo, il buioè notte e sdraiato sul letto, riesco a cogliere tutti i rumori del silenziogli occhi si chiudonoin un leggero e assente sogno ti parlo, ti sorrido, stringendoti forte a me… le nostre labbra si sfioranoriesco a sentire i battiti del tuo cuore, ma è il mio che solitario mi tiene sveglio.è buio, una lacrima mi attraversa il viso, una paura pervade il mio corpo, come tarlo nella mente la tua immagine riflessadi ricordi oramai lontani… di dolori ahimè vicini.
L’unico modo che avrei per rincontrarti sarebbe quello di sognarti… Peccato che non riesca a dormire, pensando a te…
Non sono una persona paziente, odio i ritardi e le lunghe attese, non sopporto stare seduta alla fermata dell’autobus, non sopporto le ore prima di un esame, né quelle prima dei risultati. Sono una di quelle persone che se manda un messaggio il minuto dopo lancia il cellulare perché non riceve risposta. La verità è che non so aspettare ma alla fine aspetto sempre.
Ci sono posti in cui mi è concesso di star male. Sono i posti che mi piacciono di più, dove si annullano le aspettative legate al ruolo, dove tutto attorno mi fa tana, dove abbassare la guardia non è giudicato delitto, dove posso riposare, togliendo il cerone dalla faccia ed il naso da clown.
Da grande avrei voluto fare l’ottimista.