Arcangelo Provitina – Stati d’Animo
La stanchezza chiama, e noi immuni di risposta ci perdiamo nella chiamata, cadendo in un sonno profondo e conservando tutti i pensieri per il giorno dopo…
La stanchezza chiama, e noi immuni di risposta ci perdiamo nella chiamata, cadendo in un sonno profondo e conservando tutti i pensieri per il giorno dopo…
Solo toccando il fondo si risale, ma quanto è sempre più faticoso risalire!
Non chiedo al vento perché urla o alla neve perché si scioglie al primo sole che porta con sé troppe magagne. Mal sopporto le domande inutili. Mi godo risposte casuali, difficilmente interpretabili e poco chiare, neppure dette, solo intuite, di quelle che tengono in sospeso nella trama intricata dei “forse”. Sono quelle che non mi stancano mai. Tutto il resto è, spaventosa, noia.
Perché, ammettiamolo, sono le imprese impossibili quelle che desideriamo maggiormente.
Mi stancano persino i puzzle da cento pezzi, figurati se ho voglia di ricomporre il mio cuore.
L’apparenza è un arma a doppio taglio: prima ti attrae, poi ti lascia capire la verità.
Sentire e non riuscire a dire. Sapere e voler solo sfiorare. Perché in fondo io non so fare altro che dare.