Silvano Montanari – Stati d’Animo
L’Autunno, il tempo del riposoche la Natura ristora;l’Autunno dal pallido solee dai chiari di luna;l’Autunno, dormientesul cuore riposa!
L’Autunno, il tempo del riposoche la Natura ristora;l’Autunno dal pallido solee dai chiari di luna;l’Autunno, dormientesul cuore riposa!
Un semplice fiore nato per caso in un prato, in mezzo a tanti altri, ma avrà qualcosa di speciale se ho preso questo, ed è l’emozione diversa che suscita ognuno di loro, esattamente come negli esseri umani.
So come il mare degli occhi mi diventa grigio sotto il cielo della punizione e come la pelle si difende d’ebano davanti alle sferze roventi di un sole assassino, come il cuore gira lo sguardo difronte al tradimento e come le gambe mi cedano in segno di resa in risposta al tempo che si fa beffa dell’eternità, ma poi mi perdo quando il riflesso mi raffigura intera, ché tutto l’occhio non mi contiene ed il coraggio è piccolo davanti allo sgorbio significato della mia sintesi e frammentarmi è un attimo.
Amo l’indifferenza perché uccide l’egocentrismo delle persone che si sentono superiori agli altri.
I silenzi sono attimi di voce che riesci ad ascoltare.
Non mi sento diversa perché io sono unica, nel bene e nel male io resto sempre io. Io nel mio essere unica!
Non sono uno scrittore, né un poeta. Sono semplicemente un uomo che dalla vita ha preso il giusto, e il cattivo, per arricchire questo cuore di quello che riesce a dare.