Andrea Matacchiera – Stati d’Animo
Ogni passione, o emozione, repressa è un passo verso la malattia mentale.
Ogni passione, o emozione, repressa è un passo verso la malattia mentale.
Avevo sete del mio sangue e quasi il desiderio della morte, mi guardai intorno e vitti solo una penna e un foglio, allora decisi di danzare coi miei pensieri, ma uccisi inevitabilmente una parte di me! Il mio desiderio di morte si placò, ma la mia sete no… bevvi un succo d’arance rosse…
Tutto passa prima o poi o almeno così sembra. Perché dentro te ciò che ti segna, che ti fa male e lascia il segno non passa definitivamente. Alcuni dolori e cicatrici anche se guariscano restano comunque indelebili nel tempo sotto forma di cambiamenti che hanno causato in noi. Nel nostro modo di agire, di pensare e nel modo in cui ci hanno insegnato a non fidarci mai troppo di chi abbiamo di fronte.
Non mi metto mai al pari di nessuno, ma non permetto a nessuno di mettermi i piedi in testa! Non mi sento superiore, oh no! Sbaglio e commetto errori anch’io come tutti, ma non permetto a nessuno di dirmi che sono inferiore! Non ho la perfezione in me ne la convinzione di esserlo, ma ho le spalle abbastanza larghe da sostenere pesi e abbastanza carattere per mandare a cagare certa gente!
Devo dire che ultimamente sono rimasta allibita molte volte. Recentemente quando osservando la linea dell’orizzonte ho notato che come un eco si ergeva uno sgomento d’invidia e di cattiverie “. Ora nel pensarci Rimango così;” quasi estraniata” da ciò che non riesco a comprendere. Rimango come un lume senza petrolio, spenta e vuota. E in un vuoto senza tempo non riesco a vedere nient’altro che superficie senza profondità, maschere che senza volto si nascondono dietro muri di apparenze. Maschere che Offuscano e annebbiano, deridono e calpestano. Senza coraggio infangano e uccidono la possibilità di vivere e come funghi velenosi riproducono tristezza e frustrazione in ogni angolo del nostro pianeta.
A volte mi piace prendere e perdere il controllo della situazione.
La libertà della mente, non la si può leggere.