Jean-Paul Malfatti – Stati d’Animo
Un nuovo anno ci sembra nuovo solo perché non lo conosciamo ancora.
Un nuovo anno ci sembra nuovo solo perché non lo conosciamo ancora.
Nelle notti di tenebra, prova a vedere il barlume della luna nelle leggere stille di rugiada che bagnano, pian piano, le foglie degli alberi e dei cespugli. E nei giorni di tempesta, i sottili raggi del sole che, anche se nascosto dietro alle nubi all’orizzonte, ancora fanno brillare le grosse gocce di pioggia che cadono, senza sosta, dalle nuvole scure che coprono il cielo.
Occhi stanchi che sgretolano le parole sospirando l’odore del tempo.
Sai quando una persona ha bisogno di sentirsi dire un “ciao come stai”, forse proprio quando è fin troppo silenziosa e in disparte, quasi a non voler dar fastidio agli altri.
Aspetti che finisca la notte e porti i suoi consigli al giorno che arriva… e quando finirà il giorno fai i conti delle tue azioni e presentali alla tua coscienza.
Il nostro sesto senso è un accessorio magnifico, tutte le volte che presupponiamo un idea, un carattere di una persona, l’avvento di un qualcosa, lui è pronto a comunicarcelo e noi non siamo impreparati di fronte agli eventi! Insomma l’apparenza in questi casi si rileva evidenza!
Gli angeli del passato tornano quando in fondo al cuore ne abbiamo ancora di bisogno.