Jean-Paul Malfatti – Stati d’Animo
Ho la sindrome di Peter Pan, ma guardandomi allo specchio vedo lì un Bianconeve senza nani. Hahaha… sono proprio una favola!
Ho la sindrome di Peter Pan, ma guardandomi allo specchio vedo lì un Bianconeve senza nani. Hahaha… sono proprio una favola!
Le mie notti sarebbero un solo incubo al solo terribile pensiero di un innocente che sconta tra i tormenti crudelissimi una colpa che non ha commesso.
Non c’è peggior tenebra che il grigio del giorno, nel sole e nel cuore, sciamano guidami tu verso la luce.
Un soffio di vento…ha sfiorato la mia anima…si è insinuato dentro il mio cuore…e si è fermato li…nel lento scorrere della mia vita…
Prima o poi impari a sorridere del tuo dolore. Perché non puoi piangere per sempre.
O lo si ama o lo si detesta, è così da sempre, non ci sono sfumature; sguinzaglia ricordi, qualche rimpianto ed è scomodo da vivere. Mette ansia, lo si aspetta da sempre, non si vede l’ora che passi, perché in fondo misura la temperatura del tuo animo, mette a nudo il tuo umore. Un po’ il Natale svela subdolamente chi sei.
Le persone preziose le custodisco in cassaforte: il mio cuore!