Fanny Pala – Stati d’Animo
Scrivo di te,rubando l’spirazione alla luna che sola abita stanotte questo cielo…scrivo di te,credendo di nascondermi dietro le nuvole grigie…scrivo di te,pensando che un giorno leggerai…
Scrivo di te,rubando l’spirazione alla luna che sola abita stanotte questo cielo…scrivo di te,credendo di nascondermi dietro le nuvole grigie…scrivo di te,pensando che un giorno leggerai…
Vorrei appoggiare la testa su un cuscino, posare la mente su di un sogno, ma veglio perché non possa il sonno impedirmi di vedere il tuo ritorno.
Come resti di terra trascinati dalla china di pioggia pazza. Il pietrisco a graffiare la schiena. La sensazione d’umido penetrarmi lo scheletro. Il pungente odore di fango mi inonda le narici e mi cosparge. Ho gli occhi rivolti a terra. Combattere e sfidare questo maltempo. Navigare su di una barca di carta nella terraferma e poi disfarla e guarnirmi il cuore d’un origami che sappia di qualcosa che ti riguardi, che mi faccia lampo e mi riconduca a te; ne farò un totem da divinizzare.
Pensò fosse l’inizio di un amore, pensò che ne sarebbe giunta in fretta la fine. Non si accorse che quel sentimento aveva scavato in lei il suo nido, non si accorse della ferita che gli aveva procurato al centro del cuore. L’avrebbe segnata per sempre.
Non sono più randagia. Non punto più agli occhi, di faccia, di petto. Ho sbranato con le fauci spalancate, gli artigli acuminati, graffiato con la mia stessa pelle squamata, ora, l’ho cambiata, come un serpente, a sangue freddo, misto a caldo, misto a stanchezza. Mi hanno trapiantato il cuore di un animale, ma adesso, sono letargica. Sono rimasta di schiena, erotica e silente, curva di cuoio rosato e seducente.
Accendeva l’ipod e poi alzava il volume sperando che potesse superare le grida del suo cuore, gettandosi sul letto. Passava le ore, le notti, i pomeriggi interi in quel modo. La musica non era la sua vita, ma senza dubbio la rendeva più piacevole. Forse era per questo che amava le persone con i suoi stessi interessi musicali: loro cercavano nelle canzoni le stesse cose che cercava lei, e lei cercava nella musica i pensieri che da sola non riusciva a tirar fuori dalla sua mente.
La felicità è stare insieme a te in modo sconsiderato, perdermi in attimi che sembrano…