Federica Astolfi – Stati d’Animo
Ogni Dannato è arso vivo, internamente, da fiamme che flebili lo ustionano incessantemente.Nella sua pupilla di fuoco nero vedrai l’inferno di cui dentro è prigioniero.
Ogni Dannato è arso vivo, internamente, da fiamme che flebili lo ustionano incessantemente.Nella sua pupilla di fuoco nero vedrai l’inferno di cui dentro è prigioniero.
A volte non credo neanche a me stesso, per questo non credo a nessuno.
Se le dai tempo, alla vita, lei si rigira in un modo strano, inesorabile:e tu ti accorgi che a quel punto non puoi desiderare qualcosa senza farti del male.È lì che salta tutto, non c’è verso di scappare,più ti agiti più si ingarbuglia la rete, più ti ribelli più ti ferisci.
Tutti ciechi davanti ai propri errori, ma per gli errori altrui ci sentono, ci vedono benissimo.
Sentire. Sentire. Sento ancora le tue braccia stringermi con la mente.
Ho imparato a vivere guardando il cielo. Ho imparato che niente è impossibile se lo affronti con coraggio. Ho imparato ad amare dove vedevo odio e indifferenza. Ho imparato ad ascoltare il mare e a sussurrare alle stelle. Ho imparato che anche dopo il dolore possono uscir fuori delle cose belle. Ho imparato che le cose semplici le osservi e le vivi solo se apri con gioia e fiducia il tuo cuore alla vita.
Sola rimaneva in quel grande letto, quando al mattino i sogni l’abbandonavano e l’alba salutava il nuovo giorno.