Saverio Frangella – Stati d’Animo
Bisogna essere immensamente tristi o immensamente felici, per scrivere qualcosa che tocchi l’anima… oppure, semplicemente pensare alla gioia e al dolore.
Bisogna essere immensamente tristi o immensamente felici, per scrivere qualcosa che tocchi l’anima… oppure, semplicemente pensare alla gioia e al dolore.
Mi incamminerò nella notte, ladro, me ne andrò senza alcun rumore. Sentirò i tuoi respiri concisi in un unico battito di cuore, disperdersi nel buio. Ti osserverò, immobile; paralizzato da questo cuore che non riesce a lasciarti andare.
Allora è meglio che tornino le ombre… fa troppa luce la parola Sempre.
La cattiveria non vien mai sola, molte volte alla base c’è la gelosia.
Mi piace sorridere e far sorridere, mi piace essere il motivo di gioia di qualcuno. Amo essere cercata perché di me si ricorda il sapore della bella compagnia, delle risate e la spensieratezza di momenti che restano. Amo essere me stessa sempre, perché quando le persone mi cercano so che lo fanno perché apprezzano la vera me e non una finta copia di perbenismo. Non sono perfetta, non voglio esserlo, mi amo così come sono e ne vado fiera.
Avere fantasia vuol dire essere liberi.
Nel cuore di un uomo c’è amore per pochi, odio per alcuni, indifferenza per tutti gli altri.