Gaetano Toffali – Stati d’Animo
Scrivo per piacere a te. Ma credo sia che lo faccio per me.
Scrivo per piacere a te. Ma credo sia che lo faccio per me.
Si da ragazzino pure io credevo nella favola dell’amore, quello dove non conta come sei ma cosa sei, non contano soldi, bellezza, ma conta sentimenti e valori. Poi cresci ed ecco che il mondo che ti ritrovi di fronte è un po’ diverso, ti rendi conto che come sei conta e come, che spesso i soldi fanno da cupido, e che i valori passano spesso in secondo piano. Beh, onesto fino alla fine perché prima di far parte di questo mondo perferisco stare solo.
Se non sai nuotare o non vuoi notare, non avvicinarti al mare che ho dentro. Calmo o burrascoso è indifferente. Se vuoi, puoi affrontare le tempeste. Se vuoi, puoi cavalcare le onde. Se vuoi, “puoi”.Non leggermi l’anima, se poi non sai ascoltare il tuo cuore. Non ascoltare il mio cuore, se poi non sai leggerti l’anima. La vita c’insegna che se non tieni stretto chi ami, un giorno o l’altro lo perderai, e anche se ti circonderanno mille persone, ti mancherà sempre qualcosa.
E poi all’improvviso conosci persone dolcissime, con un bagaglio di dolore nascosto dietro sorrisi, portato nel cuore con grande dignità, che sanno trasformare le loro esperienze negative in forza per andare avanti senza arrendersi mai, c’è molto da imparare da loro.
Nulla può tornare. Nulla di ciò che la vita ha modificato nel cammino sarà mai più come prima. Potrai stringere il ricordo di ciò che era, di quello che eravate insieme, ma nulla di ciò che fu sarà mai più.
Il pudore è un velo spesso che non sempre riesce a celare i nostri dispiaceri.
L’entusiasmo è un sentimento che man mano con il tempo diventa sempre più debole. Chi riesce a mantenerlo vivo è fortunato!