Anonimo – Frasi d’Amore
Non aver paura di stare con me, non ho colpa io se in passato qualcuna ha giocato con te… meriti me, ci meritiamo. Stiamoci accanto.
Non aver paura di stare con me, non ho colpa io se in passato qualcuna ha giocato con te… meriti me, ci meritiamo. Stiamoci accanto.
L’onestà è quando si adatta una teoria, un pensiero, alla realtà, e non quando si cerca di adattare la realtà a una teoria.
Ma tu non perderti mai, così per sempre sarai una stella che brilla, e io saprò dove sei.
Ha gli occhi neri e profondi più del solito. Chi ha mai detto che per…
Se non avessi conosciuto l’amore, nelle sue sfumature più ardite, a volte mai cominciato a volte mai finito, forse sarebbe meno infelice questa mia deserta ed esile vita.
L’amore, una stupenda parola che vive nell’anima, l’amore, l’amore che spesso riempie le labbra, e non il cuore, l’amore che spesso, alza un muro, un muro fra l’essere e l’essenza, fra la paura e la gioia, l’amore, un sogno di attimi, attimi eterei, che mai moriranno, nello spazio infinito del tempo!
Il mito mongolo della creazione del mondo racconta:Apparve un cane selvatico azzurro e grigioil cui destino era imposto dal Cielo.Aveva per compagna una capriola.Così comincia un’altra storia d’amore. Il cane selvatico con il suo coraggio e la sua forza; la capriola con la sua dolcezza, il suo intuito e la sua eleganza. Il cacciatore e la preda si incontrano e si amano. Secondo le leggi della natura uno dovrebbe distruggere l’altra – ma nell’amore non esistono nè bene nè male, non c’è costruzione e nemmeno distruzione: ci sono solo movimenti. E l’amore cambia le leggi della natura.Nelle steppe da cui provengo, il cane selvatico è un animale femminile. Sensibile, abile nella caccia perchè ha sviluppato il proprio istinto ma, nel contempo, timido. Non usa la forza bruta, bensì la strategia. Coraggioso e cauto, ma rapido. Nel volgere di un attimo, passa da uno stato di rilassamento totale alla tensione che gli serve per ghermire la sua preda.La capriola possiede gli attributi maschili: la velocità, la comprensione del territorio. La capriola e il cane si muovono nei rispettivi universi simbolici. Sono due realtà impossibili che, quando si incontrano, superano le rispettive nature e barriere, e rendono possibile anche il mondo. Questo è il mito mongolo: dalle nature diverse nasce l’amore. Nella contraddizione, esso acquista forza.Nel confronto e nella trasformazione, si preserva.
L’onestà è quando si adatta una teoria, un pensiero, alla realtà, e non quando si cerca di adattare la realtà a una teoria.
Ma tu non perderti mai, così per sempre sarai una stella che brilla, e io saprò dove sei.
Ha gli occhi neri e profondi più del solito. Chi ha mai detto che per…
Se non avessi conosciuto l’amore, nelle sue sfumature più ardite, a volte mai cominciato a volte mai finito, forse sarebbe meno infelice questa mia deserta ed esile vita.
L’amore, una stupenda parola che vive nell’anima, l’amore, l’amore che spesso riempie le labbra, e non il cuore, l’amore che spesso, alza un muro, un muro fra l’essere e l’essenza, fra la paura e la gioia, l’amore, un sogno di attimi, attimi eterei, che mai moriranno, nello spazio infinito del tempo!
Il mito mongolo della creazione del mondo racconta:Apparve un cane selvatico azzurro e grigioil cui destino era imposto dal Cielo.Aveva per compagna una capriola.Così comincia un’altra storia d’amore. Il cane selvatico con il suo coraggio e la sua forza; la capriola con la sua dolcezza, il suo intuito e la sua eleganza. Il cacciatore e la preda si incontrano e si amano. Secondo le leggi della natura uno dovrebbe distruggere l’altra – ma nell’amore non esistono nè bene nè male, non c’è costruzione e nemmeno distruzione: ci sono solo movimenti. E l’amore cambia le leggi della natura.Nelle steppe da cui provengo, il cane selvatico è un animale femminile. Sensibile, abile nella caccia perchè ha sviluppato il proprio istinto ma, nel contempo, timido. Non usa la forza bruta, bensì la strategia. Coraggioso e cauto, ma rapido. Nel volgere di un attimo, passa da uno stato di rilassamento totale alla tensione che gli serve per ghermire la sua preda.La capriola possiede gli attributi maschili: la velocità, la comprensione del territorio. La capriola e il cane si muovono nei rispettivi universi simbolici. Sono due realtà impossibili che, quando si incontrano, superano le rispettive nature e barriere, e rendono possibile anche il mondo. Questo è il mito mongolo: dalle nature diverse nasce l’amore. Nella contraddizione, esso acquista forza.Nel confronto e nella trasformazione, si preserva.
L’onestà è quando si adatta una teoria, un pensiero, alla realtà, e non quando si cerca di adattare la realtà a una teoria.
Ma tu non perderti mai, così per sempre sarai una stella che brilla, e io saprò dove sei.
Ha gli occhi neri e profondi più del solito. Chi ha mai detto che per…
Se non avessi conosciuto l’amore, nelle sue sfumature più ardite, a volte mai cominciato a volte mai finito, forse sarebbe meno infelice questa mia deserta ed esile vita.
L’amore, una stupenda parola che vive nell’anima, l’amore, l’amore che spesso riempie le labbra, e non il cuore, l’amore che spesso, alza un muro, un muro fra l’essere e l’essenza, fra la paura e la gioia, l’amore, un sogno di attimi, attimi eterei, che mai moriranno, nello spazio infinito del tempo!
Il mito mongolo della creazione del mondo racconta:Apparve un cane selvatico azzurro e grigioil cui destino era imposto dal Cielo.Aveva per compagna una capriola.Così comincia un’altra storia d’amore. Il cane selvatico con il suo coraggio e la sua forza; la capriola con la sua dolcezza, il suo intuito e la sua eleganza. Il cacciatore e la preda si incontrano e si amano. Secondo le leggi della natura uno dovrebbe distruggere l’altra – ma nell’amore non esistono nè bene nè male, non c’è costruzione e nemmeno distruzione: ci sono solo movimenti. E l’amore cambia le leggi della natura.Nelle steppe da cui provengo, il cane selvatico è un animale femminile. Sensibile, abile nella caccia perchè ha sviluppato il proprio istinto ma, nel contempo, timido. Non usa la forza bruta, bensì la strategia. Coraggioso e cauto, ma rapido. Nel volgere di un attimo, passa da uno stato di rilassamento totale alla tensione che gli serve per ghermire la sua preda.La capriola possiede gli attributi maschili: la velocità, la comprensione del territorio. La capriola e il cane si muovono nei rispettivi universi simbolici. Sono due realtà impossibili che, quando si incontrano, superano le rispettive nature e barriere, e rendono possibile anche il mondo. Questo è il mito mongolo: dalle nature diverse nasce l’amore. Nella contraddizione, esso acquista forza.Nel confronto e nella trasformazione, si preserva.