Raffaele Spinelli – Stati d’Animo
Sogno d’amoreL’amore tra di noi è stato un sogno,perché adesso nel tuo cuore non ci sono più io.Adesso c’è lui, che mi impediscedi avvicinarmi.Ed io, solo con me stesso,penso a te mio primo e unico grande amore.
Sogno d’amoreL’amore tra di noi è stato un sogno,perché adesso nel tuo cuore non ci sono più io.Adesso c’è lui, che mi impediscedi avvicinarmi.Ed io, solo con me stesso,penso a te mio primo e unico grande amore.
L’unica cosa che mi preoccupa è di non aver alcuna preoccupazione.
Eppure ci basterebbe almeno un sorriso al giorno che illumini il nostro viso, una carezza sulla pelle come lieve brezza, per donarci un po’ di felicità. In fondo siamo fatti di anima.
Ogni tanto succede che mi trovo per strada, inciampo nella malinconia cado la calcio via mi rialzo, vado avanti, vedo la speranza venirmi incontro, la prendo per mano e continuo per la mia strada, incontro la felicità ma gira l’angolo, la inseguo mi sfugge, aumento il passo mi guardo attorno e la vedo sorridere ad altre persone, abbasso la testa proseguo ancora per la mia strada, mi sento tirare da un braccio, mi giro, la fortuna mi strizza l’occhio, mi fermo, torno indietro e vado con lei ma va troppo forte, non ci sto dietro, provo aumentare il passo, ad afferrarle la mano, non ci riesco perché dovrei lasciare andare la speranza incontrata prima, la fortuna non aspetta mi sfugge, poco importa mi tengo stretto la speranza…
Di giorno, quando sono sveglio, i miei occhi vedono; di notte, barricati nelle palpebre, pensano.
Se quello che mi porta a disegnare è una sottile malattia morbosa, una piccola lesione, una devianza, uno strappo, desidero che ciò non trovi mai guarigione, anzi desidero considerare il disegnare come un lavoro, anche faticoso, di scavo, di confessione a volte anche dolorosa. È allo stesso tempo una fortuna umana, grandissima.
Ho mal di testa e di universo.