Stefano Del Degan – Stati d’Animo
Non solo sento e percepisco, bensì sono in grado di domandarmi che cosa sento e percepisco, nonché anche d’indagare che cosa significhi per me ciò che sento e percepisco.
Non solo sento e percepisco, bensì sono in grado di domandarmi che cosa sento e percepisco, nonché anche d’indagare che cosa significhi per me ciò che sento e percepisco.
Ti do le mie cicatrici e le mie ferite che ancora non sono guarite, ti do i miei pensieri che sono peggiori di ieri.
Io sono quel sapore fra il dolce e l’amaro, quel profumo che sa di donna, ma anche di femmina quando serve. Io sono sempre il “meglio”, ma solo per chi merita.
Se è la rabbia a farti urlare anche i sordi sentono.
A chi mi dice “sii forte”, rispondo “no, grazie”, sono a mio agio con le mie debolezze, mi fanno compagnia mentre nuotano in un bicchiere di rum.
E poi scende il buio perché la notte non è fatta per vedere, ma è fatta per sentire, è fatta per sognare, è fatta per amare.
La gelosia è la dimostrazione più lampante della nostra finitudine.