Richard Wagner – Stati d’Animo
La gioia non è nelle cose, è in noi.
La gioia non è nelle cose, è in noi.
A volte la verità sta di fronte a noi, e noi le andiamo contro senza neanche sapere che è lì.
Ero li, davanti alla vita. La fissavo dritta negli occhi. Lei si voltò e iniziò ad andarsene. Dopo capii che non avrebbe aspettato me e chiunque sarebbe stato fermo.
Com’era facile da piccola far sparire i dolori. Mi sedevo in un angolo per terra e abbracciavo le mie ginocchia, poi piangevo. Un pianto disperato e liberatorio. Alla fine si tirava su il naso e si pensava: beh, non sarà la fine del mondo. Adesso è tutto maledettamente complicato, così complicato che preferisci pensare che sei troppo grande per abbracciare le tue ginocchia, invece di ammettere che adesso, non sei più in grado di tirare su col naso e andare avanti.
Provo, cado, continuo a riprovare, mi alzo, mi do forza e vado avanti. Provo sempre, ogni singolo momento, anche quando vedo nei miei occhi Il ricordo del passato; io provo. Cerco di non tornare al punto di partenza. Cerco con tutta la mia forza di trovare una ragione valida per continuare. E continuo, perché la vita va avanti ed io faccio lo stesso senza abbattermi, trovo il coraggio di aggrapparmi ogni giorno ai miei sogni e alla voglia di ricominciare. Sempre!
La pioggia porta via le ultime danze dell’estate, i colori cominciano a spegnersi col grigio del cielo, gli ultimi giorni passati si tramutano in ricordi che si fanno spazio nell’oscura stanza del tempo.
Non curarti delle persone che mostrano disinteresse nei tuoi confronti non hai bisogno di loro.