Romano Bertola – Stati d’Animo
Durante le liti per un sorpasso o altre cose del genere, non bisogna assolutamente lasciarsi trasportare dall’ira. Altrimenti la mira ne risente.
Durante le liti per un sorpasso o altre cose del genere, non bisogna assolutamente lasciarsi trasportare dall’ira. Altrimenti la mira ne risente.
Nulla farà sparire in tuo ricordo. Tu sei parte di me e avrai sempre un posto nel mio cuore.
C’è la mia vita nel ricordo dei miei cari defunti.
Adoro come riesci a farmi sentire stupido accanto a te.
Ora vorrei che tutto questo fosse giusto, che ne valesse davvero la pena. Ho scoperto di avere un cuore anche io. Di provare dei sentimenti anche io. Ho scoperto che non era la fame a corrodermi lo stomaco. Ma la nostalgia. La mancanza di persone che mi facessero credere che ne valesse ancora la pena di fidarsi. Di regalare affetto. E ora sono qui, in equilibrio. E lo so. Di essere più fragile di prima. Perché adesso mi fido. Perché adesso so sognare. Insieme.
Sono roccia che non si sgretola di fronte a chi non conosce la giusta strada per conquistarmi, ma divento paglia che arde nel fuoco di un amore senza limiti di fronte a chi sa spalancare le porte della mia anima, varcare le soglie della mia mente e sedersi comodamente nel mio cuore.
Ogni sguardo è un “mi manchi”, “ho bisogno di te”, “stringimi”, “ci sono”, abbracciami” di qualcuno. Detti in silenzio.