Silvia Nelli – Successo
Ce la farai sempre, ce la farai ogni volta che cadrai. Ce la farai a non mollare, ce la farai a rialzarti e proseguire. Ce la farai fino a quando lo vorrai. Perché “volere” cambia molte cose.
Ce la farai sempre, ce la farai ogni volta che cadrai. Ce la farai a non mollare, ce la farai a rialzarti e proseguire. Ce la farai fino a quando lo vorrai. Perché “volere” cambia molte cose.
Le persone si uccidono e si tolgono la vita. “Non serve dicono”… Ma nemmeno quello che serve ci viene dato. Una mano, un aiuto per non affondare, per non crollare. Ridateci la nostra dignità, il nostro diritto al lavoro e ad essere degni di portare ogni giorno un piatto in tavola ai nostri figli. Ridateci la possibilità di regalare a loro almeno una settimana di vacanza l’anno. Ridateci la prospettiva di un futuro fatto di sogni e non di incubi!
Chi non molla, a volte vince.
Preferisco ridere alla faccia di chi mi detesta, piuttosto che perdere il mio tempo discutendoci. Chi non vuol vedere oltre a ciò che si “crede” di essere (e ribadisco crede) non potrà mai vedere le cose da un lato diverso. Un lato che anche se non condivide da persona intelligente dovrebbe rispettare, già questo solo se l’intelligenza ci fosse!
Se non hai trovato ciò che cercavi non è detto che non esista, probabilmente hai solo visto nel posto sbagliato.
Insegnare cosa sia il rispetto è impossibile! Chi non sa cosa sia non sarà mai capace di farne uso, ma ricordiamo a queste persone che chi lo conosce bene e vive facendone uso, di fronte a loro è in grado di dimenticare “momentaneamente” anche la sua esistenza!
Potrei forse gioire del profumo dei gigli se prima non mi sporcassi le mani con del terriccio?
Le persone si uccidono e si tolgono la vita. “Non serve dicono”… Ma nemmeno quello che serve ci viene dato. Una mano, un aiuto per non affondare, per non crollare. Ridateci la nostra dignità, il nostro diritto al lavoro e ad essere degni di portare ogni giorno un piatto in tavola ai nostri figli. Ridateci la possibilità di regalare a loro almeno una settimana di vacanza l’anno. Ridateci la prospettiva di un futuro fatto di sogni e non di incubi!
Chi non molla, a volte vince.
Preferisco ridere alla faccia di chi mi detesta, piuttosto che perdere il mio tempo discutendoci. Chi non vuol vedere oltre a ciò che si “crede” di essere (e ribadisco crede) non potrà mai vedere le cose da un lato diverso. Un lato che anche se non condivide da persona intelligente dovrebbe rispettare, già questo solo se l’intelligenza ci fosse!
Se non hai trovato ciò che cercavi non è detto che non esista, probabilmente hai solo visto nel posto sbagliato.
Insegnare cosa sia il rispetto è impossibile! Chi non sa cosa sia non sarà mai capace di farne uso, ma ricordiamo a queste persone che chi lo conosce bene e vive facendone uso, di fronte a loro è in grado di dimenticare “momentaneamente” anche la sua esistenza!
Potrei forse gioire del profumo dei gigli se prima non mi sporcassi le mani con del terriccio?
Le persone si uccidono e si tolgono la vita. “Non serve dicono”… Ma nemmeno quello che serve ci viene dato. Una mano, un aiuto per non affondare, per non crollare. Ridateci la nostra dignità, il nostro diritto al lavoro e ad essere degni di portare ogni giorno un piatto in tavola ai nostri figli. Ridateci la possibilità di regalare a loro almeno una settimana di vacanza l’anno. Ridateci la prospettiva di un futuro fatto di sogni e non di incubi!
Chi non molla, a volte vince.
Preferisco ridere alla faccia di chi mi detesta, piuttosto che perdere il mio tempo discutendoci. Chi non vuol vedere oltre a ciò che si “crede” di essere (e ribadisco crede) non potrà mai vedere le cose da un lato diverso. Un lato che anche se non condivide da persona intelligente dovrebbe rispettare, già questo solo se l’intelligenza ci fosse!
Se non hai trovato ciò che cercavi non è detto che non esista, probabilmente hai solo visto nel posto sbagliato.
Insegnare cosa sia il rispetto è impossibile! Chi non sa cosa sia non sarà mai capace di farne uso, ma ricordiamo a queste persone che chi lo conosce bene e vive facendone uso, di fronte a loro è in grado di dimenticare “momentaneamente” anche la sua esistenza!
Potrei forse gioire del profumo dei gigli se prima non mi sporcassi le mani con del terriccio?