Nathalie Sarraute (Nathalie Ilyanova Tcherniak) – Televisione
La televisione ha sollevato l’atto della fabbricazione di banalità dalla sfera dell’artigianato per portarla in quella della grande industria.
La televisione ha sollevato l’atto della fabbricazione di banalità dalla sfera dell’artigianato per portarla in quella della grande industria.
Le televisioni esercitano in questo periodo un vero e propio terrorismo psicologico alle masse. C’è una regia occulta e satanica, un disegno ben predefinito da raggiungere, vogliono portarci civilmente alla povertà, senza che nessuno possa gridare al falso!
Il partecipare al grande fratello, è la massima aspirazione del fallito.
Ci sono due categorie di televisione: la televisione intelligente, che crea cittadini difficili da governare, e la televisione imbecille, che crea cittadini facili da governare.
Più il crimine è efferato, maggiore è la risonanza che i mass media gli dedicano, col rischio di trasformare il criminale in una star.
In certe trasmissioni televisive compaiono numerosi personaggi discutibili scelti da uno sparuto numero di deficienti, ma visti ed ascoltati da qualche milione di persone, tra cui ovviamente molti imbecilli. Ora capite bene che la cosa è tragicamente grave e parecchio dannosa, significa infatti che la stupidità si sviluppa in maniera esponenziale.
La televisione è chewing-gum per gli occhi.