Federico Tiberi – Televisione
La caccia mi da lucidità, precisione; il killer che è in me migliora il padre.
La caccia mi da lucidità, precisione; il killer che è in me migliora il padre.
La televisione: questo strumento diventato (vangelo) tutto quello che dice, tutto quello che si fà, tutto quello che si vede, vogliamo farlo anche noi, vogliamo esserlo anche noi, non abbiamo più un briciolo di sicurezza di amor proprio, dobbiamo tutti essere firmati dalla testa ai piedi, tutti magri scheletrici, tutti uguali ai nostri idoli. Purtroppo in questa società di parvenza, è difficile distinguere il giusto, il corretto ed i nostri figli si perderanno rincorrendo sogni impossibili.
Se prima non soffri, come fai poi a dire di essere felice?
La televisione è come una spugna: raccoglie tutto ciò che c’è sul pavimento e quando vai a spremerla esce fuori il succo della società.
Ogni volta che mi acconcio per una trasmissione mi faccio la domanda definitiva: “Andrei così a cena con gli amici? No? E allora perché devo andarci in TV”?
Il televisore è straordinario perché contiene tutto e riempie il vuoto.
Televisione: il Tempio dell’umana stupidità. Lo spreco di menti che, nel silenzio del loro anonimato, rovescerebbero il mondo.