Renato Zero – Televisione
Una televisone spenta, è un serpente a sonagli, che non nuoce più.
Una televisone spenta, è un serpente a sonagli, che non nuoce più.
Nascono così le melodie, dalle lacrime tue e quelle mie…
Dove avrei potuto e voluto essere se solo fossi stata quello che non sono stata. Una parte di me odierà e amerà allo stesso tempo, per sempre, i talent.
La televisione riempie molte solitudini.
La pubblicità è una sinfonia di messaggi, è un mondo di sogni, è arte della comunicazione, si, è arte di trasmettere scemenze.
Sarebbe interessante approfondire la storia; qual è, ad esempio, il pianeta d’origine di questi alieni?
Non è facile credere a un paese in cui i programmi televisivi più fasulli si chiamano “Reality”