Claudio Visconti De Padua – Tempi Moderni
Questa è la generazione in cui è necessario dosare la propria semplicità. Molti ne sono sprovvisti e possono scambiarla per maleducazione.
Questa è la generazione in cui è necessario dosare la propria semplicità. Molti ne sono sprovvisti e possono scambiarla per maleducazione.
Oggi trovare una persona a cui fidarsi è diventato un “lusso”, oltre che una scommessa, dove quasi sempre perdi prima di iniziare la partita.
Mi è apparso l’angelo custode e mi ha ammonito dicendo: “Sii più buono con te stesso, e meno buono coi malvagi”.
In fondo questa è una società in cui le persone nonostante si sfiorino, incrocino i loro cammini, la loro fugace parvenza di comunione sfuma fino a diventare dei perfetti sconosciuti!
Il cinismo è un freddo ponte di cemento armato che attraversa la vita e ne unisce i baratri che non possono essere indolore attraversati. Ahimè come l’anestetico priva dal nero al bianco senza distinzione. Pertanto sarebbe preferibile camminare, esposti, sotto un arcobaleno che, riparati, sopra il ponte.
Ritengo che l’intero globo sia sotto il dominio malefico dell’ignoranza, scrivo con il preciso scopo di combatterla.
L’amore è questo: sei seduto ad ascoltare una lezione, fin quando i tuoi occhi sono intrappolati in un groviglio di prorompente bellezza un lancio scambievole di dolci e teneri sguardi, all’improvviso il tuo udito e il tuo cervello si fermano, si annullano, c’è un ammutinamento della ragione, il cuore diventa l’unico capitano dirotta la tua anima nel cuore di uno sconosciuto mentre ti avvicini una lungha fune ti viene lanciata, ti avvicini lentamente fino alla riva, e sposi quel mondo sconosciuto ma attraente, prepotente, egoista, e tu ti lasci afferrare dimenticando tutte le possibili destinazioni che avevi progettato.