Cirillo Vescera – Tempi Moderni
Fino a poco tempo fa, l’uomo viveva in maniera tale da vivere come una macchina. Adesso, le macchine sostituiscono l’uomo, e io non so quale delle due sia peggio.
Fino a poco tempo fa, l’uomo viveva in maniera tale da vivere come una macchina. Adesso, le macchine sostituiscono l’uomo, e io non so quale delle due sia peggio.
Girando di notte per la città, ti accorgi che le vere prostitute sono quelle senza marciapiede.
Si stava meglio quando si stava peggio, per alcuni il passato è sempre più grande, il futuro poi ci riserverà grosse novità e grandi miglioramenti, purtroppo è il presente che fa schifo.
Qualcosa di buono lo ha fatto la cosiddetta crisi, ha creato nuovi posti di lavoro, quelli di chi cerca le soluzioni oppure dice di averle.
La vera piaga di questa società strettamente collegata alla fame nel mondo, è la povertà di sentimenti.
Strano come la scienza che ai vecchi tempi sembrava inoffensiva si sia trasformata in un incubo che fa tremare tutti.
Sono sempre stressato. Non mi identifico troppo in questo mondo. Il dilemma è: sono io che amo troppo la tranquillità o è il mondo che ama troppo la frenesia?