Manuela Camporaso – Tempi Moderni
Corsa libera per schiantarsi contro un infinito finito. Prigione che sprigiona odore di marcio. Un gioco di parole per la luna di questa notte. Come un sole freddo sono le parole che non conoscono la primavera.
Corsa libera per schiantarsi contro un infinito finito. Prigione che sprigiona odore di marcio. Un gioco di parole per la luna di questa notte. Come un sole freddo sono le parole che non conoscono la primavera.
Occidente, se tu pretendi che io accetti una economia fatta di menefreghismo, di sfruttamento, di inquinamento, di imbrogli, solo perchè è quella che ora vige, e tu stesso non credi nel cambiamento… allora non hai capito chi sono!
Sono talmente solo che lo specchio non mi riflette più.
Ormai c’è crisi anche per avere il posto nel cuore di una persona.
Il colore non ha voce, ma riesce a parlare al mondo.
Questo mondo sta diventando sempre più un set di comparse, dove ognuno interpreta il proprio ruolo, noncurante della parte assegnatagli, che lo lega agli altri per la buona riuscita del film chiamato vita.
Il tempo andrebbe impiegato per costruire le basi di ciò che vogliamo essere in futuro disegnandolo giorno dopo giorno… il passato non lo puoi cancellare, è li immutabile e solenne… e come tale specchio riflesso della nostra Anima che per sopravvivere deve necessariamente guardare avanti.