Francesco Iannì – Tempi Moderni
Questa è l’epoca dello sberleffo gratuito, in cui, indubbiamente, predomina il sentimento della frustrazione.
Questa è l’epoca dello sberleffo gratuito, in cui, indubbiamente, predomina il sentimento della frustrazione.
Siamo macchine stupefacenti, programmati come computer.
Sono venuto qua a dirvi che bisogna che vi abituiate anche un po’ a queste cose. Bisogna che… sì, perché l’evoluzione porta a questo: non sono loro che non devono fare l’inceneritore; siete voi che dovete modificare i vostri organi interni: è semplice.
Le mie frasi, le mie parole, non sono nient’altro che pensieri intrappolati nella memoria, scritti con parole elettroniche impresse nello spazio più grande che ci sia, il web. Pensieri che rimangono, rimarranno per sempre, pensieri che qualcuno condivide, mentre altri criticano, altri ancora non ci badano… Ma sono lì, chiari, visibili, pronti per affrontare ogni cosa!
“Paesaggire”, capire ciò che ci circonda.
Niente nella nostra epoca ha perso più attrattiva della virtù.
Quello di “mettersi a nudo” è un atto di grande fiducia. Ma per aprirsi agli altri, per sconfiggere quel turbamento interiore scaturito da un’intima battaglia tra il dire e il custodire in segreto, ci vuole anche un gran coraggio. Superare quella stretta al cuore, quel rossore delicato, quel soffio di calore alle guance non è sempre un’impresa facile.