Claudia Marangoni – Tempi Moderni
Oggi come oggi dobbiamo avere fantasia per sopravvivere alla realtà.
Oggi come oggi dobbiamo avere fantasia per sopravvivere alla realtà.
Se nel nostro tempo un falegname trentenne si professasse il Messia, come d’altronde gli Avventisti del settimo Giorno auspicano, andasse in piazza, ci dicesse parole d’amore, narrasse novelle, indicasse una nuova vita di povertà volta al bene spirituale, volesse che lo seguissimo diventando pescatori di anime e in ultimo impeto di vocazione divina si facesse crocifiggere dicendo che è per la nostra salvezza… Bhè, non v’è la pallida titubanza che sarebbe considerato un emerito imbecille.
Ciò che più temo non sono i venditori di illusioni, ma la loro assidua clientela.
Non riesco ancora ad accettare che i tempi siano cambiati, che gli uomini abbiano smesso di essere cacciatori e abbiano iniziato a diffondere il loro recapito, aspettando di essere richiamati!
Sono poche le cose davvero importanti e indimenticabili della vita e tu mi ricordi sempre…
È troppo ardua l’impresa di affogare l’euforia per qualcosa che sai che non tornerà più.
I finti sorrisi sulle foto, per carità. Taroccate le 20 euro, ma i sorrisi per favore no.