Antonio Cuomo – Tempi Moderni
Un vestito elegante e un’auto nuova non danno decoro. Non ti basta vestire il corpo per nascondere le nudità dell’anima.
Un vestito elegante e un’auto nuova non danno decoro. Non ti basta vestire il corpo per nascondere le nudità dell’anima.
Un amico è come le scarpe nuove, per capire se è buono, devi farci un po’ di strada.
Tramonto, sospesi respiri dentro orizzonti infiniti.
È il contatto che ci manca in una società dove si predilige il rapporto virtuale. Entri in un luogo pubblico e, mentre sei lì che aspetti, son tutti ipnotizzati davanti allo schermo del proprio Iphone. Niente dialogo, scambio di battute, tutto un botta e risposta su Whatsapp, o interminabile interagire coi giochi sui social. Pare non abbiamo più nulla da raccontarci, da inventarci. Solo un copia incolla di link da mandarci, di frasi fatte, di messaggi brevi, magari inaccessibili come codici fiscali, musica da postare, ma il linguaggio è fermo. Trovandoci uno di fronte all’altro o in comitiva ognuno guarda il proprio cellulare, pare sia lui il protagonista di ogni conversazione, sia lui a parlare per noi, più di noi. È il contatto, quello di sguardi, di sorrisi, di discorsi, è il contatto che ci manca.
Tendere la mano alla povertà è sempre carità.
Si nù pensièr cà nu vogliò capì, pecché si ò dolorè cà fa murì!Sei un pensiero che non voglio capire, perché sei il dolore che fa morire!
Il comportamento è l’abito del nostro animo che onora o disprezza il nostro esistere.