Andrea Bidin – Tempi Moderni
È il demone da noi identificato con il termine “Intrattenimento” il vero nemico di questo ventunesimo secolo.
È il demone da noi identificato con il termine “Intrattenimento” il vero nemico di questo ventunesimo secolo.
Tutti ambiscono ad avere una bella casa, splendidamente arredata, con interni raffinati, mobili di pregio, angoli su misura dei propri sogni, dettagli perfetti per emozionare gli ospiti, l’originalità ad ogni passo, poi i selfie se li fanno nell’angolo più imbarazzante e banale che ci sia, il gabinetto. No, spiegatemi, perché io proprio non ce la posso fare.
Non so se Dio esista. Ma se esiste spero che abbia una buona scusa.
Forse questo mondo detto “virtuale”, che qualcuno ha deciso di chiamare Internet, non sia altro che un riflesso di quello là fuori che siamo abituati a chiamare “reale”, solo che ogni tanto ci capita di vivere la cosa all’inverso.
I giorni passano in fretta, così rapidi da non rispettare nemmeno le ore.
Il divorzio è il boom del secolo. Per evitarlo si dovrebbe istituire il “diritto di recesso”. Il prete sull’altare oltre alle solite frasi stampate da secoli, dovrebbe dire: vi dichiaro marito è moglie, questo è lo scontrino, avete sette giorni di tempo per cambiare, accettiamo solo resi con involucro intatto.
Vivono di frasi rubate dal web, vivono di aforismi, vivono di emozioni rubate vivono della vita degli altri perché nella loro vita non hanno niente per cui vivere.