Roberto D’Agostino – Tempi Moderni
Questo non è affatto un mondo di pagliacci a cui manca un circo, semmai è il mondo stesso ad essere un grande circo, solo che bisogna saper distinguere i pagliacci dai grandi acrobati!
Questo non è affatto un mondo di pagliacci a cui manca un circo, semmai è il mondo stesso ad essere un grande circo, solo che bisogna saper distinguere i pagliacci dai grandi acrobati!
Non preoccuparti di essere moderno. Sfortunatamente è la sola cosa che, qualsiasi cosa tu faccia, non potrai evitare.
Ho visto due lati di Facebook: Ho visto quel lato dolce e sincero, che mi ha permesso di conoscere persone che ancora oggi camminano al mio fianco. Ho visto in questo suo lato la positività di avere anche nelle sere invernali e fredde la “casa” piena di gente che ti ama. Con cui puoi ridere, scherzare e confrontarti. Ho trovato in questo lato la gioia di aver conosciuto persone che mi hanno fatto capire che certi valori ancora esistono. Poi ho conosciuto il lato finto, cattivo. Quello fatto di persone che ti “strusciano” solo per arrivare ad uno scopo. Quello fatto di ipocrisia e falsità. Fatto di una malattia chiamata “Virtualità”. Piena di persone che non sanno dirti le cose in faccia, ma usano appunto un social Network e un pc per parlare con te. Ho appreso da entrambe i lati che la vita ha dei pro e dei contro. Dal primo ho capito cosa sia veramente importante. Dal secondo ho appreso che per fortuna non siamo tutti uguali.
Non ho mai indossato tacchi, non perché non mi piacciano, ma perché credo di non aver bisogno di scarpe col tacco per sentirmi superiore a persone che in realtà sono solo piccole piccole.
In questo nuovo mondo dove tutto è ormai digitale e la solitudine di massa avanza, tutto ci sembra normale, reale, anche l’amore virtuale.
Va da Dio, ma Dio è morto.
In questo periodo di crisi solo le umiliazioni sono ancora “gratis”!