Chiara Samaritani – Tempi Moderni
Sarebbe bello cambiare il tempo. Scegliere una strada diversa dalla precedente e sperare in una conclusione migliore o per lo meno differente.
Sarebbe bello cambiare il tempo. Scegliere una strada diversa dalla precedente e sperare in una conclusione migliore o per lo meno differente.
Viviamo in un periodo di trasformazioni gigantesche: magari potrei finire a dirigere un museo della scienza e della tecnica a Singapore.
Sono solo i superficiali a non giudicare dalle apparenze.
Noi siamo quelli che diciamo di voler bene poi, alla prima occasione voltiamo le spalle. Noi siamo quelli che diciamo di amare gli animali poi, andiamo nei circhi, compriamo le pellicce, mangiamo le carni. Noi siamo quelli che facciamo gli auguri di buon Natale poi, per 364 giorni ci scordiamo dell’altro. Noi siamo quelli che diciamo di tenere alla salute dei nostri figli poi, facciamo mangiare loro solo “merda”. Noi siamo quelli che parliamo di altruismo, sensibilità, sostegno poi, fuggiamo tutto questo. Noi siamo quelli che nel parlare di un sofferente esclamiamo “poverino” poi, lo incrociamo e gli neghiamo anche una semplice carezza. Noi siamo quelli che diciamo di credere in Dio fatto uomo poi, nell’incontro quotidiano con Gesù, siamo capaci di dirgli: “Non ti conosco”. Noi siamo questi.
Viviamo in un mondo, dove il sesso è un ideale e Innamorarsi una vergogna.
Tutte le persone che durante la giornata hanno da condividere qualcosa con voi, sono esattamente il doppio o il triplo di quello che vedete e sentite, data la loro camaleontica personalità.
La vera piaga di questa società strettamente collegata alla fame nel mondo, è la povertà di sentimenti.