Marco Di Paola – Tempi Moderni
Il mondo di oggi non ha più un’idea alle spalle, va avanti in modo istintivo per mano di chi vuole farlo andare così.
Il mondo di oggi non ha più un’idea alle spalle, va avanti in modo istintivo per mano di chi vuole farlo andare così.
In Italia prevalse la retorica, la cui prima regola è l’orrore del particolare e la vaga generalità.
Quale parola d’ordine dareste al mondo d’oggi? La più appropriata sarebbe denaro.
Oggigiorno fare sesso è equivalente al cambiarsi la maglietta, data la poca importanza che gli si attribuisce… direi, è quasi un “indossare ciò che capita” e il corpo è come un gadget da scambiare.
Che ci sia una possibilità su dieci o una possibilità su un miliardo l’uomo ci crederà allo stesso modo.
A me la cosa peggiore in una scuola sembra l’uso di metodi basati sulla paura, sulla forza e sull’autorità artificiosa. Un tale trattamento distrugge i sentimenti sani, la sincerità e la fiducia in se stesso dell’allievo. Produce dei soggetti sottomessi. È relativamente semplice tenere la scuola lontana da questo gravissimo male. Date all’insegnante il minore numero possibile di mezzi coercitivi, così che l’unica fonte di rispetto da parte dell’allievo sia costituita dalle qualità umane e intellettuali dell’insegnante stesso.
Non ho tempo di essere stanco perché se rallenti il passo, se ti volti per guardare il passato prima di fare qualcosa ci pensi allora sarà la fine, rimarrai sempre indietro.