Madonna (Louise Veronica Ciccone) – Tempi Moderni
Viviamo in un periodo di trasformazioni gigantesche: magari potrei finire a dirigere un museo della scienza e della tecnica a Singapore.
Viviamo in un periodo di trasformazioni gigantesche: magari potrei finire a dirigere un museo della scienza e della tecnica a Singapore.
La fine del mondo? O c’è o non c’è, mal comune e mezzo gaudio! Tanto, la fine del mondo la stiamo già vivendo, creata dalla logica del potere che ha ristabilito plebe, vassalli, valvassini e valvassori, feudi e feudatari, conti che detengono terre e servi assoggettati e soverchiati che vi lavorano i cui profitti sono ripartiti “cinque parti e una parte” come diceva mio nonno che ha vissuto la guerra.
La scuola è lo specchio della società.
È meglio essere imperfetti, in un mondo imperfetto.
È arrivata l’epidemia della separazione, la cosa più brutta è che non esiste vaccino per ciò.
Il primo abbonato al telefono non sapeva a chi telefonare.
La brama di denaro rende l’anima grigia.