Luca Di Tolla – Tempi Moderni
L’interpretazione delle felicità, è veicolata dai contesti che ci circondano che molto spesso sono fonte di pura illusione.
L’interpretazione delle felicità, è veicolata dai contesti che ci circondano che molto spesso sono fonte di pura illusione.
Viviamo in un tempo senza amore e siamo alla ricerca di un amore senza tempo.
Siamo circondati da uomini che si credono “superman” e da donne “barbie”. Tempi duri per chi ama la semplicità.
In Italia, nelle scuole, possiamo avere quanta cultura vogliamo, gli insegnanti sono bravi, anzi bravissimi, ma il sistema scolastico non dà stimoli per integrare l’essere umano, basta vedere che tecnologicamente sono anni luce indietro. Forse per questo tendono a far imparare più teoria che pratica, poi a fine anno scolastico in pochi hanno sbocchi lavorativi. Ovvio, si prendo ragazzi che si sono diplomati con il massimo dei voti. Ma vedete negli Stati Uniti, i grandi rivoluzionari non hanno nessuna laurea, eppure usiamo i loro prodotti all’ordine del giorno.
Chissà come mai siamo più predisposti a ricordare i torti subiti anziché quelli causati!
Il t9 è l’invenzione del ventunesimo secolo. Ti risparmia un sacco di tempo e ti regala 4 risate, perché quando tu vuoi scrivere una parola lui ne intuisce un’altra, che a volte è quella opposta. Per esempio quando devo scrivere “scusa”, la parola che viene fuori è “paura”. È una coincidenza singolare, perché quando io devo chiedere scusa per qualcosa ho sempre una gran paura.
La vera domanda non è se le macchine pensano ma se lo fanno gli uomini. Il mistero che circonda una macchina pensante circonda anche un uomo pensante.