Agatha Christie – Tempi Moderni
L’invenzione, secondo me, deriva direttamente da un certo ozio, forse addirittura da una certa pigrizia.
L’invenzione, secondo me, deriva direttamente da un certo ozio, forse addirittura da una certa pigrizia.
Nell’epoca moderna il sapere è veicolato dalla frammentarietà e in un contesto di vita così labile, non ci fa cogliere l’unità della conoscenza.
Siamo i ragazzi che si chiudono in camera a leggere e ad ascoltare la musica, perché cerchiamo in quelle maledette frasi e in quelle melodie le risposte di cui abbiamo bisogno e qualcuno che abbia vissuto le nostre stesse situazioni, perché tutto quello di cui abbiamo bisogno è una direzione da seguire.
Non si tratta più di restare delusi, ormai sento proprio lo schifo per certe persone.
Una volta si viveva di istinti e di istanti, ora si vive di stenti.
In un’epoca in cui altri media velocissimi e di estensissimo raggio trionfano, e rischiano d’appiattire ogni comunicazione in una crosta uniforme e omogenea, la funzione della letteratura è la comunicazione tra ciò che è diverso in quanto è diverso, non ottundendone bensì esaltandone la differenza, secondo la vocazione propria del linguaggio scritto.
Mi sembra di sentire nell’aria il puzzo della riappacificazione.