Mark Twain – Tempi Moderni
L’inverno più freddo che ho vissuto è stata un’estate a San Francisco.
L’inverno più freddo che ho vissuto è stata un’estate a San Francisco.
L’uomo che è pessimista prima di avere 48 anni sa troppo; dopo, se è un ottimista, sa troppo poco.
La gente, praticamente, si fa i cazzi tuoi quando non deve (e se li fa pure male!) E non se li fa quando dovrebbe!
È inutile correre, quando non sai dove andare.
Abbiamo molte più cose in comune con un albero che con un transistor.
“Le mie sorelle? Oh, credi tu, mio Signore, che abbiano cameriere?”Il piccolo principe contemplò per un momento, con aria grave, il piccolo povero, poi disse: “E, di grazia, perché no? Chi le aiuta a spogliarsi, la sera? Chi le veste quando si alzano?””Nessuno, Signore. Vorresti forse che si togliessero la veste e dormissero senza… come bestie?””La veste! Ne hanno una soltanto?””Ah, e bravo Signoria, che cosa potrebbero farsene di altre? Davvero non hanno due corpi per ciascuna!”.
Vedo zombie aggirarsi per le vie semideserte della mia città, sguardo chino, passo rapido ma incerto, con il pollice opponibile perennemente in movimento su dispositivi elettronici. Incrociano altri zombie come loro, ma non si vedono, i loro occhi riflettono esclusivamente luce artificiale, non conoscono il cielo. Corro a comprare un’ascia, non si sa mai.