Gian Genta – Tempi Moderni
La cultura è come il seno al sole va esposta secondo certe regole.
La cultura è come il seno al sole va esposta secondo certe regole.
Il poveraccio che chiami così è magari un padre che sta lottando contro tutti per poter lavorare e rendere felici i propri figli, la ragazza che chiami anoressica sta cercando di mangiare e non di vomitare, la signora che chiami vecchia sta tentando di farsi accettare non per le rughe ma per l’esperienza che ti può raccontare come si raccontano le storie di vita, il ragazzo gay non è un diverso ma è colui che riesce a mostrarsi al mondo per quello che è, senza vergogna. Se non sai nulla di loro, osservali, aprendo gli occhi e non la bocca.
Nella vita ci sono cose ben più importanti del denaro… il guaio è che ci vogliono i soldi per comprarle!
Sono talmente solo che lo specchio non mi riflette più.
Se crescere vuol dire scoprire lo schifo che c’è nel mondo, allora fatemi giocare con i soldatini.
A volte parlo da solo col mio telefono, la cosa che mi stupisce è che si tiene tutto dentro e non fa uscire una parola che gli confido. Invece se parli con qualcuno, lo sa perfino il portiere, il fruttivendolo e il pasticciere!
C’è chi vive di internet, io vivo di vita!